Sì. Chi ha un account Tesla può entrare nel proprio account e poi consultare questo link, che porta ai dati di fatturazione delle ricariche:
  https://www.tesla.com/it_it/teslaaccount/charging
Andando all’ultima pagina, quella di riepilogo, si ottiene una schermata come questa:
Cliccando su Download si può scaricare un Report dettagli di ricarica mensile in formato CSV, che si può aprire con Calc o Excel:
I campi presenti in questo file CSV sono:
- ChargeStartDateTime (data e ora di inizio carica)
- 
    Vin (il VIN dell’auto, che ho oscurato nell’immagine qui sopra)
 
- Name (il nome del proprietario)
- Model (il modello dell’auto)
- 
    Country (sigla del paese in cui si trova il punto di ricarica)
 
- 
    SiteLocationName (nome del luogo in cui si trova il punto di
    ricarica)
 
- 
    Description (descrizione; CHARGING: PAYMENT quando la ricarica è a
    pagamento, CHARGING: CREDIT quando la ricarica è gratuita, PARKING:
    PARKING_LESS_THAN_MIN_TIME oppure PARKING: NO_CHARGE)
 
- 
    QuantityBase (i kWh che vengono effettivamente addebitati)
 
- QuantityTier1 (kWh)
- QuantityTier2 (kWh)
- InvoiceNumber
- UnitCostBase
- UnitCostTier1
- UnitCostTier2
- VAT
- Total Exc. VAT
- Total Inc. VAT
- Status
- 
    Invoice (link a
    https://tesla.com/teslaaccount/charging/invoice/[numero fattura])
 
Le voci che interessano per conoscere i consumi sono QuantityBase, QuantityTier1 e QuantityTier2. Secondo queste info, il dato più importante è indicato in QuantityBase. Gli altri due campi riguardano i casi nei quali la carica viene fatta pagare al minuto e QuantityTier1 indica i kWh caricati a meno di 60 kW e/o in condivisione di potenza con un’altra auto, mentre QuantityTier2 indica i kWh caricati a più di 60 kW.
Nella schermata qui sopra sono riportati i dati di due ricariche:
- 16 ottobre 2021 alle 12.28 a Verona (49 kWh)
- 18 ottobre 2021 alle 11:55 a Brescia (40 kWh) 
