Screenshot fatto a ottobre 2016. |
Screenshot fatto a metà novembre 2018. |
Screenshot fatto a metà novembre 2018. |
Ho prenotato un’auto elettrica Tesla Model 3 come quella mostrata qui sopra il 2 aprile 2016, dopo aver provato le Tesla Model S anche per dei lunghi viaggi (per esempio Lugano-Roma-Lugano, settembre 2015; Lugano-Verona-Lugano, marzo 2016), che ho raccontato nel mio blog Il Disinformatico, scatenando parecchio interesse intorno alla questione generale della fattibilità del trasporto elettrico individuale. Ho successivamente disdetto la prenotazione perché con l’arrivo in massa delle Model 3 in Europa a febbraio 2019 non è più necessario mettersi in coda per averla.
Questo capitolo raccoglie le risposte alle domande e alle obiezioni più frequenti che mi sono arrivate a proposito di quest’auto che sta suscitando molto interesse: le riunisco qui così non devo riscriverle ogni volta che mi arrivano nei commenti al blog.
Tenete presente che non sono un esperto in materia: sto solo imparando man mano e non ho le risposte a tutto. Qui sto raccogliendo quello che so man mano che lo vengo a sapere dagli esperti. Tutto qui. Se avete informazioni da contribuire, mandatemele. Se volete parlare con esperti, ne trovate parecchi in italiano su Teslari.it.
Non sono pagato e non ricevo sconti o privilegi da Tesla per scrivere quello che scrivo. La prenotazione della mia Model 3 è pagata di tasca mia e i viaggi di prova sono stati tutti gentilmente offerti da proprietari privati di auto Tesla. Inoltre, non essendo ancora proprietario, non faccio parte del programma di incentivi alla vendita (referral) organizzato da Tesla. Anzi, a gennaio 2019 ho ritirato la mia prenotazione perché ho comprato un’elettrica di un’altra marca. A febbraio 2018 ho comprato la mia prima auto elettrica: una piccola Peugeot iOn, che vi racconto qui e qui.