Ma le auto elettriche si incendiano e sono difficili da estinguere!

Ultimo aggiornamento: 2023/08/02.

Incidente fra un’auto elettrica (Tesla Model S, a sinistra) e un’auto a pistoni (a destra) vicino a Syren, Lussemburgo, 25 aprile 2016 (RTL.lu; Tesla-mag.com). Quella che ha preso fuoco è quella a pistoni.

In breve

La realtà è un po’ più complessa:
  • Un’auto elettrica può effettivamente incendiarsi in alcune circostanze (incidente molto violento o difetto della batteria).
  • Gli incendi delle auto tradizionali sono molto più frequenti di quelli delle auto elettriche: “un automobilista ha cinque volte più probabilità di subire un incendio in un’auto a benzina convenzionale che in un’auto elettrica” (National Fire Protection Association, USA, 2018); una stima basata sul parco auto italiano calcola che il rischio sia 64 volte minore (Il rischio incendio collegato alle auto elettriche, di Guido Zaccarelli, Presidente Vicario della APC Prevenzione Incendi, 2018). Sicurauto.it dice che “bisogna sfatare il mito del rischio d’incendio di un’auto elettrica più alto di un’auto tradizionale in caso d’incidente”; gli incendi delle Tesla, per esempio, sono 1 ogni 7500 esemplari contro 1 su 1500 delle auto tradizionali.
  • Gli incendi delle auto elettriche sono più impegnativi da spegnere e servono procedure apposite (immersione in acqua) per evitare riaccensioni.
  • Gli incendi delle auto a carburante sono più rapidi di quelli delle auto elettriche, dando meno tempo agli occupanti di allontanarsi o essere soccorsi.

Preferisci trovarti spesso in un incendio veloce o raramente in un incendio lento? Sapere che i pompieri faticheranno meno a spegnere l’incendio sarà una misera consolazione se non hai fatto in tempo ad allontanarti dall’auto a pistoni che ha preso fuoco di colpo.

Sì, anche le auto elettriche possono prendere fuoco

Si potrebbe pensare che le auto elettriche, non avendo un serbatoio di carburante infiammabile, non possano incendiarsi. In realtà le grandi batterie che azionano i motori delle auto elettriche possono andare in corto circuito, per esempio a seguito di un impatto estremamente violento oppure per un difetto di fabbricazione, e questo corto circuito genera calore che può incendiare le sostanze chimiche presenti nella batteria, innescando ulteriori danni che possono far propagare l’incendio. Le circostanze che possono innescare un incendio di un’auto elettrica sono descritte in questo articolo di Antincendio Italia.

La differenza fra un incendio di un’auto a pistoni e quello di un’auto elettrica è che il primo è molto più rapido: di solito il carburante (o i suoi vapori) prende fuoco a causa di un contatto con una scintilla o una fiamma e le fiamme si propagano rapidamente. Un incendio di una batteria, invece, si innesca e si propaga molto più lentamente, dando più tempo agli occupanti per uscire dall’auto e mettersi in salvo. Inoltre le batterie delle auto elettriche sono protette da un guscio estremamente resistente e sono collocate in una posizione centrale che le protegge ulteriormente, anche se un impatto sufficientemente violento comunque può rompere questa protezione e innescare un principio d’incendio.

Per contro, questo tipo di incendio di auto elettriche può avvenire a distanza di tempo dall’evento che l’ha causato: un urto contro un ostacolo per strada può innescare un incendio che rimane occulto ma si scatena quando l’auto è in garage, estendendo i danni.

Lo spegnimento di un incendio di una batteria, inoltre, è più impegnativo rispetto a quello di un incendio di un serbatoio di carburante: richiede maggiori quantità di sostanze estinguenti e può reinnescarsi a distanza di tempo per il calore residuo, per cui un’auto elettrica incendiata va messa in “quarantena” in un luogo sicuro per qualche giorno, per esempio in una vasca riempita d‘acqua, finché si è raffreddata.

Ma le auto elettriche bruciano più spesso di quelle tradizionali?

Vista l’attenzione dedicata agli incendi delle auto elettriche dai media, a prima vista sembrerebbe proprio di sì, ma queste auto sono una novità e quindi attirano l’interesse dei giornalisti e stimolano le ansie. Le automobili a pistoni, invece, sono in giro da più di un secolo e quindi ci siamo totalmente assuefatti all’idea di andare in giro con decine di litri di liquido altamente infiammabile a ridosso dell’abitacolo. Un incendio di un’auto a benzina o diesel, infatti, è notizia di poco rilievo.

La copertura mediatica ossessiva degli incendi delle Tesla, per esempio, può dare l’impressione che le auto elettriche prendano fuoco un po’ troppo spesso e facilmente e quindi siano più pericolose delle auto a pistoni. Ma è vero?

Proviamo a raccogliere un po’ di dati su cui ragionare.

In Norvegia oltre il 21% delle auto circolanti è elettrico (dati 2022): in altre parole, un’auto su cinque va a batteria. Questi sono i dati sugli incendi dei vari tipi di veicoli: in blu quelli elettrici, in rosso quelli ibridi e in arancione tutti gli altri.

Elaborazione di Robbie Andrew su dati DSB/SSB.

Nel 2022, in Norvegia, gli incendi di auto elettriche sono stati 4 ogni 100.000 veicoli; gli incendi di veicoli a carburante sono stati 35 ogni 100.000 veicoli. I dati sono tratti dai siti del Direttorato per la Protezione Civile e le Emergenze (Brannstatistikk.no) e dell’Ufficio Centrale di Statistica (Ssb.no). Ulteriori conferme sono su Motor.no (2021) e Nrk.no (2023). In totale, gli incendi di autoveicoli in Norvegia sono circa 700 l’anno.

Secondo i dati più recenti della National Fire Protection Association statunitense, che risalgono al 2015, in quell’anno ci sono stati (negli USA) 174.000 incendi di veicoli (auto, moto, autobus, camion e rimorchi), che hanno causato 445 morti e 1550 feriti:

Dati NFPA 2010-2015. Le colonne rappresentano anno; numero di incendi; civili morti; civili feriti; danni materiali dichiarati (miliardi di dollari); danni materiali (miliardi di dollari 2015).

In altre parole, negli Stati Uniti prendono fuoco in media ogni giorno 476 veicoli, uno ogni tre minuti, ma questo dato impressionante non fa notizia.

Eppure ci sono stati numerosi incendi spontanei di auto a carburante BMW mentre erano parcheggiate, per esempio, come mostrato qui sotto; ci sono stati richiami per pericolo di incendio di veicoli Audi, Nissan, Ford, Mercedes a pistoni.

I veicoli circolanti negli Stati Uniti erano, nel 2015, circa 263 milioni (dati Statista.com). Quelli elettrici erano una frazione trascurabile (540.000, ossia circa lo 0,2%, vale a dire un veicolo elettrico ogni 480 veicoli).

Non sono riuscito a trovare dati statistici sugli incendi di auto elettriche nello stesso territorio e periodo, a parte questo articolo di CNN che parla di una quarantina di incendi di Tesla in tutta la storia pluriennale di queste auto, di cui nel 2018 erano in circolazione circa 300.000 esemplari (1 su 7500).

Ma se le auto elettriche negli USA si incendiassero tanto spesso quanto quelle a carburante, lo 0,2% degli incendi di auto dovrebbe riguardare auto elettriche: su 174.000 incendi veicolari complessivi, quelli elettrici dovrebbero essere quindi 348 ogni anno. Quasi uno al giorno. Ma siamo ben lontani da questa cifra: Wikipedia ha un elenco parziale di incendi di auto elettriche di varie marche, e ammontano a qualche decina in tutto il mondo e su vari anni.

La già citata National Fire Protection Association dice, secondo Mercury News, che

“un automobilista ha cinque volte più probabilità di subire un incendio in un’auto a benzina convenzionale che in un’auto elettrica” (“a driver is 5 times more likely to experience a fire in a conventional gas-powered car than in an electric car”).
-- National Fire Protection Association

La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) ha dichiarato che

“non ritiene che la Chevy Volt o altri veicoli elettrici comportino un rischio di incendio maggiore rispetto ai veicoli a benzina” ("NHTSA does not believe that the Chevy Volt or other electric vehicles pose a greater risk of fire than gasoline-powered vehicles").
-- National Highway Traffic Safety Administration

Per l’Italia, c’è un documento del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che parla di 22.680 incendi di autoveicoli (totale per tutte le cause) in Italia nel 2015; ci sono inoltre dati riferiti alla Germania su Wikipedia in tedesco e su AutoZeitung (40 incendi di autoveicoli al giorno nella sola Germania) e dei calcoli fatti da Autorevue.at.

Per la Svizzera, la compagnia assicurativa Zurich (che ha molto interesse ad avere dati statistici esatti, visto che è su di essi che basa le proprie previsioni e i premi assicurativi) a ottobre 2020 ha pubblicato un’intervista a Jan Bauke, responsabile della formazione del corpo vigili del fuoco e protezione civile presso Protezione e salvezza Zürich, nella quale l’esperto dichiara:

  • “In base alla nostra esperienza, la percentuale dei veicoli elettrici che prendono fuoco è paragonabile a quella delle automobili con un motore convenzionale. Nell’ambito di uno studio abbiamo osservato le caratteristiche dell’incendio di un veicolo elettrico in galleria. E anche in questo caso non abbiamo riscontrato un maggior potenziale di pericolo.”
  • “Nel complesso è relativamente improbabile che una batteria prenda fuoco, tanto più che è alloggiata nella parte più sicura del veicolo.”
  • “[In caso di incidente] Non dovete temere di ricevere una scossa elettrica dalla vostra automobile. I veicoli sono costruiti in modo da non essere pericolosi anche dopo un incidente. Non toccate però le parti del veicolo sparse sulla strada, soprattutto se sono di colore arancione: potrebbero infatti essere conduttrici di elettricità.”

Sono informazioni indicative, ma credo che comunque smontino una percezione errata.

Screenshot dalla presentazione di Guido Zaccarelli (2018).

Secondo i dati raccolti a ottobre 2018 nella presentazione Il rischio incendio collegato alle auto elettriche (link non più funzionante; link alternativo; pagina 75) di Guido Zaccarelli, Presidente Vicario della APC Prevenzione Incendi, dal 2011 al 2018 sono stati documentati 31 incendi di auto elettriche in tutto il mondo, su un totale di circa 4,4 milioni di auto elettriche circolanti nel pianeta, pari a 1 ogni 143.000 auto elettriche.

Gli incendi di veicoli in Italia nel 2016, secondo dati dei Vigili del Fuoco riportati dalla presentazione, sono stati 24.589 su un parco circolante di circa 55 milioni di esemplari, pari a 1 ogni 2236 auto generiche.

Incendi di auto elettriche: 1 ogni 143.000 auto
Incendi di auto tradizionali: 1 ogni 2236 auto

 

Bisogna inoltre ricordare che BMW, Audi, Nissan e Ford hanno dovuto effettuare richiami in massa delle proprie auto a pistoni proprio a causa del rischio di incendio. Tutte le immagini seguenti mostrano incendi di auto a benzina/diesel.

Una BMW X5 a pistoni (credit: ABC News).
Una BMW Z4 a pistoni (credit: ABC News).
Una BMW serie 3 (credit: ABC News).
Incendio di un’auto a pistoni avvenuto durante la marcia normale.
Credit: Polizia Cantonale Lucerna tramite Tio.ch, 18/6/2018.

Lo stesso Guido Zaccarelli ha anche scritto una monografia dettagliata sul rischio di incendio delle auto elettriche, datato maggio 2017.

Una settimana di incendi d’auto a pistoni in Italia

Questi sono gli incendi di auto a pistoni (non elettriche) menzionati sulla stampa italiana e segnalatimi dai lettori (grazie!) nel giro di una singola settimana, dal 22/6 al 28/6/2018:

Un’auto non elettrica in fiamme a Firenze, 22/6/2018 (La Nazione).

Giornale di Vicenza, 25/6/2018. Auto: Volvo XC60.
PadovaNews, 25/6/2018. Veicolo: bus a GPL.
LecceSette, 27/6/2018.
L’Adige, 23/6/2018. Incendio a seguito di collisione.
TrevisoToday, 27 giugno 2018.
CremonaOggi, 27 giugno 2018. Incendio a seguito di tamponamento.
Il Giorno, 28/6/2018.

Sto compilando un elenco informale di episodi nei quali i vari tipi di autoveicolo (elettrica e a pistoni) hanno preso fuoco per cause non dolose. Non ho pretese di rigore statistico: vorrei solo evidenziare il fatto che siamo talmente abituati agli incendi delle auto a pistoni che neanche ci facciamo caso. Se avete segnalazioni, inviatemele a paolo.attivissimo@gmail.com o segnalatemele su Twitter usando l’hashtag #autoinfiamme. Raccolgo le segnalazioni di veicoli incendiati sotto l’etichetta incendi in Fuori di Tesla: News.

Due mesi di incendi di autoveicoli a pistoni: gennaio-febbraio 2019

Raccolgo qui, senza pretese di completezza, le segnalazioni pubbliche di incendi di autoveicoli a pistoni in Italia e in Svizzera nel corso di due mesi del 2019.

  1. 11 gennaio 2019: Sacile, auto in fiamme (video su Facebook).
  2. 12 gennaio 2019: “Un autobus ha preso fuoco oggi poco dopo le 13.00 all'interno della galleria Schallberg, lungo la strada internazionale del Sempione [...]. I 52 passeggeri sono riusciti tutti a mettersi in salvo [...] l'incendio ha completamente distrutto il pullman” (TicinoNews).
  3. 12 gennaio 2019: Oriago. Veicolo a GPL in fiamme dopo un incidente (VeneziaToday).
  4. 14 gennaio 2019: San Dorligo. Auto si incendia durante la guida. Completamente distrutta (Il Piccolo).
  5. 20 gennaio 2019: Carignano. BMW a GPL “prende fuoco all’improvviso” (Repubblica).
  6. 20 gennaio 2019: Roma. Auto in fiamme, il guidatore si salva (Corriere della Sera).
  7. 21 gennaio 2019: Lecce. Autobus prende fuoco in marcia con studenti a bordo. Tutti salvi, autobus completamente distrutto (LecceSette).
  8. 26 gennaio 2019: Camion in fiamme sull’autostrada A14 (VdF).
  9. 31 gennaio 2019: Montecchio-Montebello. Auto (Citroen C4) prende fuoco durante la marcia in autostrada (Il Gazzettino; Verona Network). 
  10. 31 gennaio 2019: Trieste. Auto a fuoco (Il Piccolo).
  11. 4 febbraio 2019: Autostrada Avellino-Napoli. In fiamme un autoarticolato (VdF).
  12. 4 febbraio 2019: Cascina/Pontedera. Quattro auto a fuoco (Versilia Today).
  13. 4 febbraio 2019: Porto d’Ascoli. Auto in fiamme (La Nuova Riviera).
  14. 5 febbraio 2019: Cattinara (Trieste). In fiamme un’auto in sosta (VdF).
  15. 5 febbraio 2019: Genova. Principio d’incendio su autobus (Genova Today).
  16. 6 febbraio 2019: Brezzo di Bedero (VA). Auto in fiamme (VdF).
  17. 6 febbraio 2019: Sampierdarena. Auto prende fuoco all’uscita dal casello autostradale (Genova Today).
  18. 14 febbraio 2019: Monteroni (Lecce). TIR carico di ortofrutta prende fuoco (CopertinoSette).
  19. 15 febbraio 2019: Trieste. Auto in marcia prende fuoco (Il Gazzettino).
  20. 18 febbraio 2019: Orselina (Svizzera). Auto (una Mini) prende fuoco durante la marcia (RSI News).
  21. 20 febbraio 2019: Sossano. Fiato Punto prende fuoco durante la marcia (Giornale di Vicenza).
  22. 28 febbraio 2019: Pradella. Fiat Panda prende fuoco mentre è in movimento (Twitter).

Incendi di auto elettriche nel mondo (2016-2020)

Questi sono tutti i casi di incendi di auto elettriche che ho trovato finora nel mondo. Wikipedia ha un elenco più ampio. Se ne trovate altri, segnalatemeli.

  1. 1 gennaio 2016: Gjerstad, Norvegia. Tesla Model S prende fuoco durante la ricarica (Electrek; Teslarati).
  2. 2017-2019: Stati Uniti. Cinque incendi di Chevrolet Bolt (Engadget).
  3. 10 maggio 2018: Monte Ceneri, Svizzera. Tesla Model S. Incendio post-impatto. Occupante deceduto (Ticinonews; mia analisi).
  4. 17 giugno 2018: Los Angeles, USA. Tesla Model S. Incendio spontaneo (non da impatto) dell’auto dell’attrice Mary McCormack, occupanti salvi (Business Insider).
  5. 15 agosto 2018: Biarritz, Francia. Tesla Model S si incendia durante la marcia dopo aver mostrato un allarme. Il conducente accosta e fa scendere i passeggeri, poi l’auto si incendia. Successivamente Tesla dichiara che una connessione elettrica era stata fissata male in fabbrica (Electrek).
  6. 10 dicembre 2018: Rumpt, Olanda. Jaguar I-PACE prende fuoco mentre è parcheggiata (Electrek, Jalopnik).
  7. 19 dicembre 2018: Los Gatos, California, USA. Tesla Model S. Incendio dopo il traino per una gomma a terra. Nessun ferito (Business Insider; ABC News).
  8. 27 dicembre 2018: Howard County, Maryland, USA. BMW i3 (forse). Incendio a una colonnina di ricarica. Spento rapidamente.
  9. 28 dicembre 2018: Boston, USA. Tesla Model X si schianta contro un albero a forte velocità. La batteria si incendia. Gli occupanti, tre persone fra i 17 e 19 anni, sono salvi con ferite lievi (rapporto di polizia; Business Insider).
  10. 8 febbraio 2019: Pittsburgh, Stati Uniti. Tesla Model S si incendia parzialmente mentre è parcheggiata in garage e si reincendia il 17 aprile dopo essere stata portata in officina (KDKA, KDKA). 
  11. 17 aprile 2019: 
  12. 21 aprile 2019: Shanghai, China. Tesla Model S prende fuoco mentre è parcheggiata (Electrek).
  13. 22 aprile 2019: Cina (località imprecisata). Nio ES8 prende fuoco mentre è parcheggiata, in seguito a un danneggiamento del telaio (CX Tech).
  14. 2 giugno 2019: Anversa, Belgio. Tesla Model S prende fuoco durante la ricarica.
  15. 4 ottobre 2019: Austria. Tesla Model S prende fuoco dopo un incidente. 
  16. 16 febbraio 2020: Florida. Porsche Taycan prende fuoco in garage (CleanTechnica).
  17. 2 luglio 2021: Haverford, Pennsylvania. Tesla Model S Plaid prende fuoco mentre il conducente è a bordo (The Verge).
  18. 14 agosto 2021: Olanda. Volkswagen ID.3 prende fuoco poco dopo aver terminato la carica alla colonnina (InsideEVs).

Bibliografia